Gigolò accompagnatore Trieste

Accompagnatore in Trieste.

Città bellissima, molto borghese e quieta, lontana dal rumore delle città tipo Milano, Roma , Napoli insomma dalle grandi città.

Sono qui perché chiamato da una gentile signora che voleva compagnia e festeggiare il suo compleanno in maniera diversa dal solito e quindi l’idea datagli da una sua amica tra lo scherzo e il faceto la porta avanti. Mi chiama e fissiamo l’orario dell’incontro. L’incontro avviene nel famosissimo caffè degli specchi in Piazza Unità. Arrivato sul posto aspetto che lei mi chiama per poterci incontrare all’interno e cosi succede. Mi accingo ad entrare nel caffè e individuo Manuela al tavolo in compagnia di un’altra signora e li un po’ di dubbio mi viene, infatti lei se ne accorge ma mi invita a sedermi. Fatte le dovute presentazioni mi spiega il motivo della presenza della sua amica e li rimango sorpreso, perché la sua amica è a conoscenza di tutto e voleva per curiosità conoscerne un gigolò accompagnatore professionista e quindi Manuela l’ha accontenta. Passiamo del tempo davanti ad una cioccolata calda e pasticcini che dopo un po’ la compagnia della sua amica viene a mancare perché intuisce che è di troppo e ci saluta con un buon divertimento e li scoppia un sorriso da parte di Manuela la quale mi confida che contentissima della sua scelta e della sua idea, anche perché ad una certa età (non tanti a dire la verità) bisogna pure trasgredire in qualcosa di piacevole e mi confessa che anche la sua amica un pensierino lo sta facendo. Usciamo dal caffè e ci avviamo verso casa sua attraversando il canaletto sul quale ponticello c’è la statua in bronzo di James Joyce che perso fra i suoi pensieri passeggia. Arrivati a casa sua (bellissima) entriamo e ci accomodiamo in salotto e parliamo e mi spiega il perché di questa sua trasgressione.

Riassumo il tutto nel dire che lei voleva essere libera di godere senza che l’altro la giudichi come poi spesso gli è capitato quando ha incontrato altri uomini che pensano che una donna libera ed indipendente economicamente non possa essere donna fino in fondo se no si viene apostrofati donne libertine (termine dolce ma era più duro il suo). Comunque con calma e serenità la serata scivola meravigliosamente fino al mattino. Da accordi presi secondo il suo volere dovevo far colazione con lei e prendere la busta che aveva preparato. Fatto tutto la saluto e mi avvio verso il parcheggio per ritornare a casa. Dimenticavo una cosa alla quale Manuela piaceva tanto incontrarmi. Perchè Sono Napoletano. Il vs gigolo accompagnatore Trieste ritorna a casa e baci a tutte voi.