Lago di Garda: che sorpresa 3°Puntata



Sveglia presto per la terza giornata di questa splendida vacanza.



Una colazione veloce e subito via all’imbarcadero di Salò per una gita sul lago. Lei felice di questa sua scelta sia per la giornata che della mia compagnia. Sorridente e serena c’imbarchiamo per l’inizio di questa avventura.



Traghetto pieno di turisti soprattutto di stranieri e noi confinati in un angolo, così d’istinto la bacio con sua sorpresa, ma non affatto dispiaciuta di questa mia iniziativa. Percepivo dentro di me questo stupendo istinto provocatore ben accetto da lei, che per di più lo ha reso ancora più dolce.



Arrivati a destinazione nella stupenda Sirmione, rimasi impressionato dalla marea di gente, troppa. Non c’era possibilità di poter camminare se non seguendo la fiumara che ti portava. Un’altra cosa che balzava agli occhi ad entrambi era che tutti avevano in mano enormi coni gelato e li gustavano con avidità e piacere all’unisono. Ci sono più gelaterie che residenti a Sirmione. Incredibile. Visto l’andazzo anche noi a quel punto ci facciamo travolgere dalla voglia di gelato. Appena preso il gelato la prima cosa che mi viene in mente è quella di metterci un po' di gelato sulla punta del suo nasino all’insù, e con il suo sorriso, dopo pongo rimedio a questa mia libidine e con un bacio a scendere gusto un sapore di lei, nel frattempo i nostri gelati iniziano a sciogliersi. Classico ma bellissimo.



La giornata di visita prosegue fra chiese e negozi che l’ora del ritorna arriva, Riprendiamo il traghetto che ci porta al punto di partenza ma una volta arrivati ci viene la voglia di uno spritz ma non di uno ma bensì di due. Con molta attenzione arriviamo in camera e la passione ci travolge più volte con lei ad urlo libero.



L’ultima giornata e notte volge al termine e sono sempre più felice come accompagnatore per donne di averle regalato a questa persona dei momenti stupendi e vedere lei sorridente e piena voglia di vivere.