Quanti gigolò



La professione di gigolò



a quanto dire da parte di tanti sembra essere la professione più ambita in quanto la più semplice del mondo, basta vedere annunci a gogo che trovi sul web nei vari siti specializzati ove vantano le loro prestazioni sessuali di amatori, chi più ne ha più ne metta, non considerando poi l’orgoglio di ogni uno di noi (uomo) di essere un grande amatore che quando vede una bella donna subito scatta: Ah!!! Che gli farei a quella. Ah cosi ah colì e via discorrendo con frasi sessiste e a volte volgari. Insomma tutto questo induce alla fine a pensare che l’accompagnatore per donne sia semplice e che chiunque possa farlo senza problemi. SBAGLIATISSIMO. Errore più madornale che si possa commettere.



Dico questo con cognizione di causa e di prove, purtroppo.



Iniziamo col dire che questo pensiero pubblicato sul mio blog che considero un mio diario di bordo, in cui passato ho già scritto sull’argomento ma a causa dei tanti improvvisati e pseudo millantati professionisti , furfanti (tantissimi) che la professione di gigolo sui media viene alla ribalta con tutte la negatività possibile e a seguito di conversazioni con alcune mie carissime amiche ritorno sull’argomento.



Nel mio campo preciso a mio parere ritengo pochi veri professionisti i quali si contano su una mano sola, gli altri non li considero proprio per svariati motivi che non ritengo al momento elencare ora, semmai in un prossimo articolo, ma chi vuole far una ricerca in internet si rende da sola conto con un proprio giudizio ed arriva alla mia tesi.



Io non sono in sintonia con qualche mio collega (vero professionisto) con il quale ci sentiamo per scambiarci due parole ogni tanto, in cui sostiene che o nel bene o nel male purchè se ne parli ( aforisma di Oscar Wilde). Ripeto che non sono d’accordo in quanto trattandosi di argomenti e situazioni molto delicate, ove una donna chiama un uomo, in un paese falso moralista come il nostro non è semplice al contrario dei paesi del nord Europa, anche se devo esser sincero da Roma in su le cose stanno cambiando, quindi ritengo che se si parla e male, una donna già molto restia a chiamarti normalmente, figurati leggendo notizie negative sui gigolò e questo negli ultimi tempi si verifica con frequenza. Infatti almeno due notizie sono balzate agli occhi dei media nazionali in cui una donna è stata truffata ed un’altra ricattata. Una cliente che già ci pensa due volte a chiamarti adesso arriva a tre e il più delle volte rinuncia



Questo è quello che tutti conoscono a livello dei media ma personalmente ho anche prove dirette a cui ho dovuto far ricredere a chi mi ha chiamato per una sua delusione precedente, affidandosi a chi sa chi, il quale credendosi superlover invece di far trascorre dei momenti piacevoli li ha trasformati in momenti da incubo come per Luisa (nome vero) la cui avventura mi raccontò alla fine del nostro incontro e teneva a dirmelo per dire la differenza fra l’esperienza e la professionalità incontrata in me e l’inettitudine e improvvisazione nel precedente incontro.



Come sempre vado dicendo e scrivendo che in questo mondo del piacere molto particolare, essere gigolò è la cosa più difficile, molto diverso da una escort, questo perché noi uomini siamo impulsivi ed egoisti mentre le donne sono razionali e riflessive, differenza non di poco. Bisogna avere pazienza e calma per raggiungere l’obbiettivo ma mi sa che tutti questi pseudo amatori credono che le donne chiamano, se li chiamano, vanno li all’appuntamento e in quattro e quattrotto  risolvono la situazione. Così invece creano solo disagi e problemi.



Oramai sono dieci anni e di storie assurde ne ho sentite tante, lette tante e in futuro credo che saranno ancora più frequenti visto il proliferare di annunci. Ci sono talmente tanti annunci che tutte le donne in Italia non basterebbero. Solo questo dovrebbe far riflettere. Poca qualità e professionalità. Pazienza



Bisogna avere tante qualità che sarà argomento di un prossimo mio articolo.



Baci a tutte.