Il fascino di una donna
Un giorno incontrai nella mia vita professionale di gigolo a Roma, una coppia con lei che aveva una presenza e un fascino da rimanere incantati. Aveva raffinatezza, gestualità, sguardo, portamento ed altro ancora. Quando la vidi rimasi li a guardarla in ogni sua fattezza nei sui movimenti tutti cordali, gentili e lui che seduto sul divano colloquiava con me ma io ero distratto da quella presenza che creava in me una curiosità di conoscerla.
L’incontro era in casa loro vicino al Colosseo che da una finestra del salone s’intravedeva la sua maestosità.
Mentre eravamo seduti sul divano lei mi porgeva una tazza di caffè con zolletta di zucchero e poi si va ad accomodare. In me creava sempre più la voglia di conoscerla una donna di fascino che con la fantasia evoca il mistero, attrae e crea quella barriera ma con lo sguardo t’invita dolcemente.
Durante la conversazione a certo punto lui mi dice il motivo dell’incontro e non era quello che immaginavo io, cioè una coppia desiderava un triangolo ma con mio stupore mi chiese che dovevo dedicarmi completamente a lei con lui che contemplava, osservava e godeva dello spettacolo. Visto che era il desiderio di entrambi, figuratevi io come ero contento. Lei tutta per me. Lei che ha creato in me un desiderio di averla.
Una volta che hanno espresso il loro volere incomincio il mio compito prendendola per mano e con delicatezza le sfioro la schiena fino a giungere sulle spalle per farle scivolare l’abito lungo da lei indossato mettendo in mostra il suo corpo tonico e formoso completamente libero da lingerie e lui che guardava il tutto godendosi lo spettacolo. Da li a breve eravamo stesi sul tappeto persiano del salone in preda di effusioni e lui sempre più a godere. La serata scivola tra flut di Prosecco, sorrisi, sguardi e piaceri da parte di tutti.
Alle prime luci dell’alba dalla finestra con vista sul Colosseo entrano i primi raggi del giorno lei stesa sul tappeto avvolta in un lenzuolo di seta bianco con uno sguardo riposato pieno di piacere ricevuto la saluto e vado via accompagnato da lui alla porta ringraziandomi del compito svolto e del mio modo di fare.
Di questa avventura rimarrà come gigolò per coppie Roma il fascino di questa donna che non conosco neanche il suo nome ma solo la sua essenza.
Baci